sabato 19 novembre 2011

Le papaccelle ripiene


Sono di corsa oggi, il fine settimana è dedicato allo gnometto e al suo papà, se sto seduta avanti al mio computer danno di matto però questa ricetta la voglio condividere con voi anche perché le ho cucinate ieri e sto fremendo per sapere che  ne pensate!. 
Siamo appena tornati dalla Fiera di Milano dove c'è "G come Gioco" ovvero il paese dei balocchi per i bambini, stand pieni di giocattoli e attrazioni irresistibili e udite udite siamo tornati indenni....wow...solo una confezione di Lego....miracolo!. 
Quindi, visto che ho cinque minuti di tempo, voglio mostrarvi questa bontà: "Le papaccelle ripiene" ossia dei peperoni rossi tondi che vengono messi sott'aceto interi e consumati per preparare tante pietanze gustose (che via via posterò!). Questa ricettina sfiziosa è una portata obbligatoria sulla nostra tavola natalizia. 
Mia mamma dice che fanno digerire, in verità il fatto che si senta il gusto dell'aceto effettivamente gioca a favore di questa strana tesi. 
Ieri durante la preparazione ne ho mangiate ben tre.... io le adoro. Sono talmente gustose che una tira l'altra. 
E con le papaccelle ripiene apriamo la finestra sul periodo più magico dell'anno: il Natale!. Non provate a barare utilizzando i peperoni freschi, dolci....o roba simile, le papaccelle sono queste qui!.

                                    
Ricettina.....

Ingredienti a occhio, bisogna calcolare una quantità per riempire 4 papaccelle medie:
5 papaccelle sott'aceto (in realtà sono immerse in un mix di aceto e acqua, quindi mangiabilissime anche a crudo)
pane raffermo, mollica e crosta (una bella fetta spessa)
olive verdi q.b.
olive nere q.b.
capperi q.b.
3-4 alici sott'olio 
mezzo spicchio di aglio tritato
prezzemolo tritato q.b.
origano q.b.
sale
pepe

Procedimento:
Tritate una delle 5 papaccelle e saltatela in una padella con olio extravergine di oliva  (io ho usato l'olio Terre Rosse e tenetela da parte.
In un piatto mettete la mollica di pane sbriciolata, le olive verdi e nere tritate, i capperi interi se sono piccoli, altrimenti vanno sminuzzati, l'aglio ed il prezzemolo, sale (poco ci sono già capperi e alici), pepe, origano e le alici anch'esse tritate. Aggiungete la papaccella che avrete saltato con il suo olio di cottura. Mescolate bene il tutto, usate le mani rendendo così ben compatto il ripieno. Aggiungete un altro giro abbondante di olio.

Togliete il coperchio delle papaccelle (solo il verde per intenderci) e pulitele dei semi interni. Riempitele per oltre la metà e terminate tappando il buco usando le croste di pane che avrete tagliato a quadrotti. 
Riempite una padella con olio e friggetele finchè saranno cotte da entrambi i lati.
Mettetele ad asciugare su carta assorbente.

Le papaccelle ripiene sono un ottimo contorno ma anche un antipasto sfiziosissimo soprattutto selezionando quelle più piccole. Possono essere mangiate sia tiepide che fredde. Noi le prepariamo il 23 dicembre e poi le serviamo sia la vigilia che a Natale. Davvero vorrei che le provaste sono sicura che saranno un successo!.




Con le papaccelle partecipo a questo contest

2 commenti:

  1. wow Gioppa, eccerto che hai fatto bene a presentare questa meraviosa, meraviglia ^__^
    Mi ingolosisce moltissimo l'idea delle papaccelle (che noi qui in sicilia mi sa che non abbiamo, ma che ho magiato a Napoli e in Puglia), brava!

    Tiziana

    p.s. per me hai fatto tutto bene, se ti sei già anche iscritta correttamente al giornale (e mi pare di ricordare di sì) sei più che a posto, grazie!

    RispondiElimina

Grazie per avermi scritto :)