La paternità di questo splendido pane appartiene a Jim Lahey, un panettiere newyorkese, nel 2006 la sua metodologia fu resa celebre da un articolo comparso sul New York Times, da allora il pane senza impasto (no knead bread) ha conosciuto diversi genitori adottivi, tra cui la sottoscritta.
Diciamo subito che benché sia opinione comune che si tratti di un pane di semplicissima realizzazione io ho incontrato diverse difficoltà, ho tentennato e fallito non poco, al punto di aver odiato questa ricetta tremendamente finchè non ho capito l'errore che commettevo: il tempo.
E' un non impasto che richiede dei tempi di lievitazione davvero lunghissimi per cui non bisogna avere fretta altrimenti com'è accaduto a me diverse volte il fallimento è in agguato. Quando ho capito che dovevo dimenticare quell'impasto nel forno beh tutto ha funzionato alla grande.
Io ovviamente utilizzo il mio magico lievito liquido naturale ma chi non ne dispone potrà utilizzare un grammo di lievito secco o due grammi di lievito di birra.
Su internet ci sono decine e decine di ricette di no knead bread, io ne ho provate diverse, di solito lo faccio bianco ma poiché a breve riceverò la visita dei miei genitori e il mio papà predilige i cibi integrali allora ho preferito provare questa versione. E' venuto fuori un bel pane, crosta spessa e croccante e mollica fantastica.
Altro appunto importante: il vero pane senza impasto richiede una cottura all'interno di una pentola con coperchio per i primi 30 minuti poi bisognerebbe proseguire la cottura a pentola scoperta oppure sulla griglia per favorire una cottura uniforme. La pentola, possibilmente di terracotta andrebbe tenuta nel forno dalla sua accensione e finchè questo non avrà raggiunto la massima temperatura, io non lo faccio sempre e mi viene bene ugualmente.
Ingredienti per un pane misto integrale
500 gr di farina integrale
150 gr di farina manitoba
350 gr di farina 00
100 gr di lievito liquido rinfrescato due volte il giorno prima (oppure 1 gr di lievito secco o 2gr di lievito di birra)
700 gr di acqua
20 gr di sale
In una ciotola piuttosto capiente sciogliere il lievito in due dita d'acqua, aggiungere tutte le farine, la restante acqua ed il sale, mescolare rapidamente con un cucchiaio di legno senza preoccuparsi dei grumi o della farina che non si amalgama del tutto. Coprire e mettere al calduccio per 16-18 ore. Il giorno dopo l'impasto deve risultare bolloso, lievitato almeno il triplo.
Prendere l'impasto rovesciarlo su un piano infarinato e dividerlo in due (ne usciranno due bei pani), dare delle pieghe, se l'impasto è molto molle è normale aiutatevi con una spatola anche se con la farina integrale ho trovato poche difficoltà, l'impasto è risultato più duro.
Io a questo punto do la forma arrotondata e lascio ancora lievitare, dopo un'ora riprendo l'impasto faccio un altro giro di pieghe e do la forma definitiva, questa volta ho fatto due filoni, metto ancora al calduccio per completare la lievitazione.
Quando i filoni saranno belli gonfi (di solito 2-3 ore dipende molto dalla temperatura in casa) accendo il forno al massimo inserisco la teglia in cui andrò a cuocere (ne utilizzo una in ceramica senza coperchio) e appena il forno sarà pronto prendo la teglia rovente e vi rovescio i filoni dentro aiutandomi con una piccola pala (in mancanza anche le mani fanno il loro lavoro!).
Lascio cuocere a 230°per i primi 20 minuti poi abbasso la temperatura a 200 fino a cottura, completo gli ultimi 15 minuti lasciando il forno in fessura per avere la crosta croccante che a me piace tanto. Il pane sfornato lo lascio raffreddare su una griglia in posizione verticale.
Con questo pane partecipo al contest del blog "Pentole di Cristallo" - Una fetta di pane
Io questo genere di pane lo cuocio dentro la pentola di ghisa... e mi piace tantissimo. Questo tuo è lievemente diverso, ma direi altrettanto buono. Complimenti e a presto,
RispondiEliminaSabrine
grazie Sabrine, in verità non ho ancora trovato la pentola giusta per cuocervi il pane dentro, ne ho provate diverse, forse dovrei comprarne una in ghisa anch'io. La tua ha il coperchio?
RispondiEliminamai fatto un pane così..complimenti Gioppa..sei molto brava!ti seguo volentieri..a presto!
RispondiEliminaNe ho sempre sentito parlare ma non ho mai provato a farlo! Sembra proprio perfetto per me, magari ci provo durante questo fine settimana! Un abbraccio e buonissima serata
RispondiEliminaciao, sono passato a trovarti come mi hai chiesto e ho risposto al tuo quesito, come inizio il tuo blog non è niente male, ciao :)
RispondiEliminaScopro il tuo blog e vedo questo pane delizioso!!!
RispondiEliminasiii lo conosco e forse l'ho anche provato tra i miei tanti esperimenti sul pane, ma ricordo che tutti i consigli erano di dimenticarlo propio :-)))) ti è venuto benissimo con una crosta favolosa! ciao Ely
RispondiEliminaGrazie a tutti, non capite che gioia dal momento che ormai qui in casa si da per scontato il pane che preparo, bianco o nero non fa differenza, per mio marito è tutto buono e così sono in astinenza di complimenti :-) grazie mi sento stimolata a fare e condividere. :-)
RispondiEliminaciao Gioppa ho trovato un bel blog con ottime ricette mi sono unita se ti va passa a trovarmi mi farebbe piacere bacioni e buon fine settimana;)
RispondiEliminadevo farti i miei complimenti mi hai tolto un pò di dubbi su questo tipo di pane ci pensavo spesso, mi piace il modo che hai di fare il post e devo dire che sei anche molto brava complimenti :)
RispondiEliminagrazie Mamma Papera ;-)
RispondiEliminaHo anche io un acosa simile nel mio blog se ti va vieni ed iscriviti così ci seguiamo..io mi sono segnata da te..
RispondiEliminaCiao, sai che non ho ancora provato a farlo? Mi ci devo mettere d'impegno e provare! Intanto ti seguo, buona serata
RispondiEliminaSonia
Wow che giornatina ieri....pizze tutto il giorno, però buoneeee :-)
RispondiElimina@Pippi...sono passata a trovarti e mi sono anche iscritta con piacere :-)
@Sonia, prova, questo pane richiede poco impegno, se lo pianifichi bene anche se lavori puoi farlo senza complicarti la giornata...
Grazie a tutte di essere qui :-)
quanto mi piace questa ricetta! eppure non l'ho mai fatta, ma io ho il lievito madre non liquido...quanto ce ne andrà?
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