mercoledì 18 gennaio 2012

Torta di rose



La prima volta che ho mangiato questa delizia è stato 3 anni fa nei pressi del lago d'Idro, in provincia di Brescia. Eravamo ospiti di una cara collega di mio marito che presentò la torta di rose come un dolce senza pretese. Credo che per me sia stato amore a prima vista, la forma romantica di questa torta ed il suo cuore dolcissimo mi hanno conquistata follemente e così dopo aver provato un paio di ricette questa è quella che preferisco. Il merito di tale bontà non è mio ma di Antonio Rucco che sulla pagina facebook dello chef Francesco Favorito ha pubblicato la ricetta che io riporto qui integralmente col suo permesso, in aggiunta troverete la mia versione con lievito liquido naturale e farcitura classica al burro e zucchero. Devo dire che il risultato è davvero fantastico è un dolce profumato e soffice oltre che bello da vedere. Io l'ho preparata come coccola al mio papà che il giorno dopo doveva ricoverarsi in ospedale per qualche bypass...e che oggi ha superato questo intervento e adesso sta riposando per recuperare le forze, a chi lo conosce basti sapere che ha ancora i suoi baffi :-)

Versione originale di Antonio Rucco con lievito di birra

1 cucchiaio zucchero
150 gr. latte
scorza di 1 limone grattugiata
1 cubetto lievito di birra
3 cucchiai olio
3 tuorli d’uovo
350 gr. farina Manitoba
1 pizzico di sale.

per il ripieno:
6 cucchiai di marmellata di arance amare
3 cucchiai di zucchero di canna

Fate la fontana con la farina e mettete al centro i tuorli, lo zucchero, l'olio, il sale, il cubetto di lievito sciolto nel latte. Impastate fino a che non avrete tra le mani una massa morbida ed elastica. Stendetela a forma di rettangolo in una sfoglia abbastanza sottile (vi può aiutare stenderla su un foglio di carta da forno) e spalmatevi sopra la marmellata. Cospargete di zucchero di canna e arrotolate nel verso del lato più lungo in modo da ottenete un lungo rotolo di pasta. Tagliate il rotolo in tocchetti di 3 o 4 centimetri e chiudeteli alla base (come le rose). Disponeteli in una teglia imburrata e infarinata un po' distanziati e fate lievitare un'ora al caldo. Prima di infornare inumidire con la marmellata sopra la torta in modo da mantenerla umida. Infornate 35 minuti circa a 180° forno statico (non ho usato il ventilato questa volta).



La mia versione con lievito naturale liquido e farcitura classica al burro e zucchero


Ingredienti

1 cucchiaio colmo di zucchero
la scorza grattugiata di un limone non trattato
150 gr. latte
150 gr di lievito naturale liquido
3 cucchiai olio
3 tuorli d’uovo
100 gr. farina Manitoba
250 gr di farina 00

per il ripieno:
150gr di burro
150 gr di zucchero
oppure nutella o marmellata 

Nel Kenwood ho sciolto il lievito nel latte, aggiunto l'olio e i tuorli d'uovo, la farina setacciata e lo zucchero, la scorza grattugiata del limone. Impastato con il gancio a velocità 1-2 per 10 minuti. Quando l'impasto è bello liscio l'ho trasferito in una ciotola coperta dove ha lievitato tutta la notte. Il mattino successivo ero bello gonfio. 

Sul piano di lavoro ho steso un foglio di carta forno spolverizzato di farina e con il matterello ho steso l'impasto in una sfoglia di circa 1/2 cm. In una ciotola ho lavorato il burro ammorbidito con lo zucchero e quando ha raggiunto la consistenza di una crema l'ho stesa sull'impasto. Con l'aiuto della carta forno ho formato un rotolo partendo dal lato più lungo.


Col coltello ho tagliato tanti pezzi larghi circa 5 cm ciascuno, li ho strizzati alla base per evitare che fuoriuscisse il ripieno e li ho sistemati in una tortiera dai bordi alti rivestita di carta forno bagnata e strizzata. La torta ha riposato al calduccio ancora 4 ore e comunque fino al raddoppio delle rose. 


L'ho infornata per 35 minuti a 180°. 

16 commenti:

  1. Giovanna, grazie per le bellissime parole che hai scritto...
    Antonio RUCCO.

    RispondiElimina
  2. ho gia rinfrescato il lievito liquido..e la torte di rose non me la faccio scappare :)

    RispondiElimina
  3. Ciao Gioppa! la tua torta è strabiliante!!! bellissima! Pensa che io non l'ho mai assaggiata, ed entro il 25 gennaio la dovrò fare per partecipare al Recipe-tionist di questo mese. Sarà la mia prima volta, spero venga bene! mi sono letta con piacere il tuo bel post con quelle fantastiche foto! a presto! ps: io la farcirò con una marmellata di mandarini che ho fatto ieri, con una ricetta di un altra food blogger, Veronica di "Cucinopertescemo".. se ti capita provala, è buonissima! Aguroni per il tuo babbo per una rapida ripresa.

    RispondiElimina
  4. Buonissima e bellissima...brava!!!

    RispondiElimina
  5. fatta e pappata...mmm che buona ! :)

    RispondiElimina
  6. splendida, mancano solo le gocce di cioccolato e potrebbe diventare la mia torta preferita :)

    RispondiElimina
  7. proverò questa versione con la marmellata d' arance

    RispondiElimina
  8. Bellissima......
    Io sui dolci sono sempre negato....

    RispondiElimina
  9. Cette brioche et fantastique sont intérieur et bien moelleux, bravo elle est super belle, ton blog aussi, merci pour ta visite!

    Bisous

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beth merci beaucoup, Je viens avec plaisir a visiter ton blog aussi il y'a des plats merveilleux!

      Elimina
  10. Ciao Gioppa, amche il tuo blog non scherza...questa torta delle rose è bellissima e fotografata benissimo, visto che ho sempre il mio lm in frigo, ma ancora non mi decido a convertirlo in lievito liquido ti chiedo se posso usare la stessa quantità di lievito madre o devo diminuirlo!!
    ciao loredana

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Loredana benvenuta, grazie dei complimenti :-) . Sul lievito da utilizzare molto dipende da quanto è forte la tua pasta madre. Diciamo che in questo caso anche io ci sono andata un po' abbondante poiché si tratta di un lievitato complesso e temevo in un fallimento per cui non abbasserei la quantità al di sotto dei 100gr di lievito liquido o pasta madre, e che sia bello arzillo!. Io ti consiglierei di fare una prima prova con la stessa quantità (150gr) e vedere come va, guarda in quanto tempo l'impasto lievita e ti regoli per la prossima volta.
      A presto

      Elimina
  11. Questa mi era sfuggita, il lievito liquido è sempre una garanzia di bontà.
    Sei stata bravissima.

    RispondiElimina

Grazie per avermi scritto :)