La scorsa settimana ero con il mio ometto a fare la spesa. Io compro la frutta e la verdura dal fruttivendolo, la carne dal macellaio, il pesce dal pescivendolo e così via, riduco al minimo gli acquisti nelle grandi catene perché ho voglia di guardare in faccia chi mi seleziona e vende i prodotti.
In quell'occasione eravamo a comprare la verdura e la frutta, l'attenzione del mio piccolo si è fermata su dei bei cesti di uva bianca e nera e poiché ne è ghiotto mi ha chiesto di comprarla, gli ho detto di no spiegandogli che l'uva matura a settembre!. Durante questa discussione è improvvisamente attratto da alcune angurie in bella mostra ed ovviamente parte con la seconda richiesta :"mamma allora mi compri l'anguria?". Gli spiego che le angurie maturano in estate, che c'è bisogno di tanto sole e caldo perché diventino rosse, succose e dolcissime e che quando andremo in vacanza sicuramente ne faremo scorpacciate. Alla fine, dopo tante domande e altrettante risposte, si è arreso ma a me è rimasto un profondo senso di sconfitta!.
Ho trascorso metà del resto della giornata a chiedermi in che società assurda viviamo. Ci accontentiamo di mangiare frutta senza sapore pur di non attendere il periodo giusto e la difficoltà maggiore sarà insegnare ai nostri figli che ad ogni stagione corrispondono dei frutti, delle verdure e persino dei pesci!. Io ricordo addirittura che la carne di maiale da piccola la mangiamo prevalentemente d'inverno poiché era quello il periodo in cui si macellavano i maiali!.
Le nuove generazioni invece crescono bombardate da offerte commerciali dove non c'è alcuno spazio per la naturalità. Tutto è venduto in serie ed è sempre disponibile, in qualunque periodo dell'anno.
Il nostro compito di genitori è difficile, educare ad una sana alimentazione tramandando quei principi della natura che una volta si davano per scontato mentre oggi di "scontato" si trovano solo le pere raccolte a luglio e trattate con azoto perché si conservino belle dure e senza sapore fino ad oggi!. Le nuove generazioni invece crescono bombardate da offerte commerciali dove non c'è alcuno spazio per la naturalità. Tutto è venduto in serie ed è sempre disponibile, in qualunque periodo dell'anno.
Confesso tuttavia le mie colpe, talvolta anche io cedo a dei bei pomodori ad aprile, alle melanzane o ai peperoni però ogni volta che poi li mangio maledico me stessa per il gusto insapore che hanno e così mi riprometto di non farlo più. Da qui, pur senza diventarne schiave dei nostri principi, cerchiamo di rispettare i tempi della natura e magari preferire i cibi di stagione con qualche deroga di tanto in tanto :)
Verdura di Aprile: asparagi, fave, barbabietola rossa, broccolo, cicoria, carote, sedano, fagioli, radicchio, finocchio, cavolfiore, carciofo, porro, cavolo verza, rapa, bietola, agretti, cipolline, spinaci,
Frutta: fragole, arancia, pere, mele, kiwi, pompelmo e limone
(fonte:http://www.greenme.it/mangiare/di-stagione/7316-frutta-verdura-stagione-aprile)
Pasta con cavolfiore al pomodoro
Ingredienti
1 cavolfiore piccolo
200 gr di pasta (tipo penne, rigatoni o mezze maniche)
polpa di pomodoro
1 spicchio di aglio
Olio extravergine di oliva q.b. (per me Olio Dante)
Parmigiano grattugiato grosso o pecorino
sale
peperoncino
Procedimento
Fate bollire l'acqua in una pentola e versatevi il cavolfiore precedentemente pulito e ridotto a ciuffetti. Salate e fatelo cuocere al "dente", deve essere un pò croccante.
Nel frattempo in un tegame con l'olio soffriggete lo spicchio d'aglio schiacciato che poi toglierete, versatevi il cavolfiore e saltatelo per qualche minuto. Aggiungete la polpa di pomodoro (se utilizzate dei pelati frullateli al mixer) e se necessario allungate con un po' di acqua di cottura. Regolate di sale. Cuocete finchè il cavolfiore sarà quasi disfatto ed il sughetto diventerà bello consistente.
Cuocete la pasta nell'acqua di cottura del cavolfiore e quando sarà al dente trasferitela nel sugo che avete preparato, aggiungete del peperoncino oppure del pepe.
Trasferite nel piatto da portata e spolverizzate con abbondante formaggio grattugiato in modo grossolano.
Una fogliolina di basilico appena raccolto e voilà!.
Superbe cette recette j'adore les pâtes, elle est très bien élaboré!
RispondiEliminabISOUS
:-)
EliminaSono anch'io una fan di frutta e verdura di stagione, ma i nostri pargoletti, stelline, sono attratti in primis dai colori e se il sapore non li aggrada? Non ne mangiano...ma solo in seconda battuta...e noi ad ingegnarci su come utlizzare quelle tristi spoglie di ortaggi e frutta senza sapore....Il cavolfiore? Lo adoro con la pasta e in tutti gli altri milioni di modi in cui é possibile impiegarlo: semplicemente superbo!!!
RispondiEliminaBaci!
è vero, sai quante volte ho ceduto in passato alla pera che sa di plastica solo perché si disperava? Poi sbucciata e mangiata e....sputata con tanto di sonoro bleah che schifo!
EliminaSono stra-d'accordo con te! E questa pasta mi piace moltissimo! ;)
RispondiEliminaè semplice e fa bene...pensare che da "giovane" non l'ho mai assaggiata. La preparava mia nonna solo x mio padre perché neanche mia mamma ama la pasta e cavolfiore. Io col senno di poi, e dopo ampie scorpacciate, sono giunta alla conclusione che mia mamma non l'ha mai mangiata!.
EliminaFrutta e verdura di stagione è un concetto che sta quasi scomparendo per via dei supermercati che hanno tutto e sempre; mi piace che tu hai ricordato nel post cosa c'è di buono in questo periodo e che bella questa pasta, complimenti
RispondiEliminagrazie mille
EliminaStra-buona Gio' io divoro piatti in bianco senza Olio solo con l'aggiunta di pepe.
RispondiEliminaProvero' la tua con il Pomidoro .
A presto
io invece bianca non l'ho mai mangiata fatta eccezione per la versione soufflé....:)
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