Ultimamente convivo con un'ossessione, mi capita addirittura di sognarlo la notte e sentirne il profumo appena sveglia: il pane. Ho già detto com'è cominciata questa storia del farlo in casa e tra mille prove, successi e fallimenti non mi si è ancora placato il cervello. Io devo impastare almeno due volte a settimana, devo "sentire" l'impasto, annusarlo, coccolarlo e guardarlo crescere....mia mamma che è qui con me da qualche settimana ride alle mie spalle, lo so, me ne accorgo. Cosa posso farci? Il pane, la pizza e tutto ciò che lievita in modo naturale ha quel non so che di mistico, un'alchimia eccitante, acqua e farina che insieme diventano pane...focacce..croissant...e questo su di me ha un effetto "euforizzante"!.
Sabato ho sfornato questo pane meraviglioso, profumatissimo, pieno di alveoli ed era lì sulla gratella pronto per raffreddarsi nel modo giusto, con calma, per essere gustato il giorno dopo. Invece in un attimo di distrazione quell'assassino di mio marito ne stacca un pezzo con le mani...poi due e poi tre...uno per ciascun commensale. Non vi dirò cosa è successo dopo....me ne vergogno...sappiate solo che ho fatto scudo col mio corpo sulla pagnotta violata così brutalmente :-).
E' già la seconda volta che impasto seguendo la tecnica dell'autolisi (qui trovate un interessante discussione sull'argomento), ossia impastando brevemente solo acqua e farina e lasciando riposare l'impasto per un paio d'ore prima di aggiungere tutti gli altri ingredienti, lievito compreso. Il risultato è questo pane meraviglioso che si conserva perfettamente per molti giorni (ad arrivarci oltre 3....), profumato e consistente. Il mio pane quotidiano :-)
Ingredienti
1,5 kg di farine di cui:
1 Kg farina di tipo1 (petra 1)
350 gr di semola rimacinata di grano duro
150 gr di farina semi-integrale biologica con germe di grano
850ml acqua circa (anche di più se l'impasto lo richiede)
320 gr di lievito naturale liquido sciolto in 150 gr di acqua
28gr di sale
Procedimento
Alle 20,00 ho impastato tutta la farina (meno 100 gr per miscelarla successivamente al sale) con 700 gr di acqua lasciando riposare l'impasto per 2 ore (autolisi), trascorso questo tempo ho aggiunto il lievito sciolto in acqua e impastato fino ad amalgamare bene, poi ho aggiunto il sale mescolato ai 100 gr di farina che avevo tenuto da parte.
Ho impastato per circa 10 minuti a vel.2-3 (io ho un kenwood) e qui se l'impasto lo richiede aggiungete ancora un po' di farina (un cucchiaio raso per volta) fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo ma non duro.
Ho messo a lievitare l'impasto coperto fino al mattino (dalle 22 alle 08,30) poi l'ho ribaltato sul piano di lavoro. Ho diviso l'impasto in tre pezzi e ho fatto delle pieghe allungando verso l'esterno un lembo di impasto alla volta e poi chiudendolo al centro cercando di
inglobare, nel movimento di chiusura verso l'impasto, quanta più aria possibile.
Ho ribaltato l'impasto facendo finire le pieghe sotto, e formato i filoni. Ho chiuso i pani in teli infarinati di semola rimacinata e li ho lasciati lievitare per altre 3 ore abbondanti. Ho infornato su placca rovente a 250° per i primi 20min. abbassando poi la temperatura a 200° e negli ultimi 10minuti ho completato la cottura col forno in fessura.