Il Natale è dietro l'angolo e io sono ancora in alto mare e questa latitanza è dovuta proprio alla mia totale disorganizzazione che giovedì, alla vigilia della partenza, si trasformerà in panico incontrollabile. Avrei voluto preparare dei dolcetti golosi da regalare ai mie cari ma col cavolo che ci sono riuscita immersa come sono nei panni da stirare...che rabbia!. In aggiunta a tutto ci si mette anche il maritozzo mezzo acciaccato....che non ho ancora capito se sta male davvero o lo fa per sottrarsi a "certi doveri" in primis portare il cane fuori la sera!. Comunque il tempo per preparare una pietanza tradizionalmente natalizia c'è stato e vi trascrivo la ricetta, sia mai che qualcuna ha voglia di provare "A' pizz pà scarola" ossia la torta rustica di scarola tipicamente campana e molto molto buona.
Ingredienti
Pasta per la pizza (qui la ricetta)
3 scarole lisce di media grandezza
un pugno di capperi dissalati
olive nere a cui avrete tolto il nocciolo q.b. (io circa 300gr)
2-3 alici sott'olio
poco aglio tritato
prezzemolo q.b.
sale
pepe
olio extravergine d'oliva Terre Rosse
Procedimento
Prendete la scarola bollita e raffreddata e mettetela in una ciotola in cui aggiungerete tutti gli altri ingredienti: olive, capperi, alici sminuzzate, aglio tritato, prezzemolo, sale e pepe. Lasciate insaporire per un po', nel frattempo occupatevi della pasta della pizza.
Dividete l'impasto in due, uno più grande per foderare uno stampo da crostata e l'altro più piccolo per farne il coperchio. Stendete l'impasto per la base in una sfoglia non troppo sottile (1-2 cm) usando le mani e non il matterello e tenetela da parte insieme all'impasto più piccolo che invece stenderete al momento.
Riprendete la scarola e strizzatela per bene, io utilizzo lo schiacciapatate, ne metto dentro un pugno per volta e spremo per farne uscire tutta l'acqua. Quando avrete finito aggiungete generosamente dell'olio d'oliva. Mettete la scarola condita e strizzata nella teglia e con le mani stendete l'altra metà di impasto, coprite la crostata saldando bene i bordi. Punzecchiatene la superficie con una forchetta, bagnatela di acqua e olio e infornatela a 200° finchè sarà dorata.
Potete utilizzare anche uno stampo quadrato così da tagliarne dei pezzetti regolari da servire nel vostro antipasto di Natale, è ottima sia mangiata tiepida che fredda il giorno dopo.
Tips: Se utilizzate questo impasto per pizza che richiede pochissimo lievito e molte ore di maturazione avrete una torta rustica morbida per due giorni che si scioglie in bocca.
Gioppa questa te la copio, è una bella torta rusticona come piace a me! ;)
RispondiEliminaciao
Valeria
Ne ho fatta una simile..in settimana la posto..a forma di strudel però..bela la tua..e poi è buonissima vero??
RispondiEliminaValeria..."te la copio?" ma se non ce le copiamo a che serve il blog? Ognuno farebbe sempre le proprie cose no? E se la copi....come dici tu...poi fammi sapere se ti è piaciuta!
RispondiEliminaPippi l'hai fatta con l'impasto della pizza? O con la pasta sfoglia?
Cara Gioppa, questa torta è una vera goduria! Appena finiamo la fase dei cioccolatini... la proviamo. Baci e buon ritorno a casa
RispondiEliminaAlessia & Tiziana
questa è la vera pizz'e scarole...alcuni la fannop mettendoci anche la salsiccia, è buona si, ma cosiderato che si consuma principalmente la vigilia che è di magro, la salsiccia non ci andrebbe. e poi ti è venuta anche bella d'aspetto!!!
RispondiEliminainfatti Milady, questa è la versione più vicina alla tradizionale, poi c'è chi aggiunge uvetta e pinoli ma a me non piace. Con la salsiccia invece preferisco usare i broccoli invece della scarola. L'abbiamo fatta alla vigilia ed è venuta spettacolare. Stavolta con il lievito di birra, 2 grammi per 900 gr di farina impastato la sera prima alle 23,00. :-)
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